Non c’è niente di più difficile che smontare i luoghi comuni, supportati magari da antichi detti popolari
Non c’è niente di più difficile che smontare i luoghi comuni, supportati magari da antichi detti popolari che si ripetono per generazioni dagli anziani ai giovani. Come quelli sull’alcol, vale a dire sulle bevande alcoliche (dalla birra al vino ai superalcolici), che si consumano a casa o nei locali, di cui proviamo a contrastare le dicerie con la dottoressa Sabrina Oggionni, dietista di Humanitas Gavazzeni.
- L’alcol da energia. Nonostante abbia un discreto potere calorico risulta avere un effetto sedativo e berlo, quindi, riduce il senso di affaticamento. Inoltre le calorie che produce vanno a supportare solo in minima parte il lavoro dei muscoli.
- L’alcol permette di reagire meglio ad uno shock. Tutt’altro. Le bevande alcoliche causano un processo di vasodilatazione periferica, il che significa che arriva meno sangue al cervello e agli organi interni, e quindi porta a una riduzione della capacità di reazione.
- Le bevande alcoliche dissetano. Tutt’altro. Provocano disidratazione dal momento che l’alcol necessita di una maggiore quantità di acqua per essere metabolizzato dall’organismo. Quindi, il senso di sete aumenta.
- L’alcol aiuta a digerire. Tutt’altro. Provoca ipersecrezione gastrica e rallenta lo svuotamento gastrico.
- L’alcol aiuta a riscaldare il corpo. Tutt’altro. Provoca un’aumentata sensazione di calore dovuta all’effetto vasodilatatore: la dilatazione dei vasi periferici consente un maggior afflusso di sangue che rilascia calore, provocando il successivo raffreddamento del corpo.
Quindi come comportarsi? Le “linee guida per una sana alimentazione” dicono:
- Se desideri consumare bevande alcoliche, fallo con moderazione, durante i pasti secondo la tradizione italiana, o in ogni caso immediatamente prima o dopo mangiato.
- Fra tutte le bevande alcoliche, dai la preferenza a quelle a basso tenore alcolico (vino e birra).
- Evita del tutto l’assunzione di alcol durante l’infanzia, l’adolescenza, la gravidanza e l’allattamento, riducila se sei anziano.
- Non consumare bevande alcoliche se devi metterti alla guida di autoveicoli o devi far uso di apparecchiature delicate o pericolose.
- Se assumi farmaci (compresi molti farmaci che non richiedono la prescrizione medica), evita o riduci il consumo di alcol, a meno che tu non abbia ottenuto esplicita autorizzazione da parte del medico curante.
- Riduci o elimina l’assunzione di bevande alcoliche se sei in sovrappeso o obeso o se presenti una familiarità per diabete, obesità, ipertrigliceridemia, ecc.