O, meglio, ci sono cibi che possono aiutarci a proteggere la pelle dalla forza dei raggi solari? Ecco alcuni consigli e indicazioni alimentari per nutrire la nostra pelle sotto il sole e aiutarla ad abbronzarsi meglio a cura di Sabrina Oggionni, dietista di Humanitas Gavazzeni di Bergamo.
-Sfatiamo un luogo comune: le carote fanno abbronzare
Le carote come tutti i vegetali ricchi di betacarotene (che è un precursore della vitamina A), se assunte in eccesso possono causare un accumulo di questa provitamina a livello cutaneo conferendole un colore giallognolo: quindi colorano ma non abbronzano.
L’abbronzatura dipende dalla produzione di melanina che è stimolata dall’esposizione ai raggi solari, mentre i carotenoidi, essendo antiossidanti, aiutano a combattere i processi ossidativi della pelle.
- Bere tanta acqua + frutta e verdura
Se, ogni giorno, l’indicazione di salute è bere tra 1 litro e 2 litri di acqua, figuriamoci d’estate e sotto il sole quando ci si può più facilmente disidratare. Oltre che con l’acqua da bere, ci si può idratare consumando una buona quantità di verdura e frutta di stagione; una delle caratteristiche di alcuni frutti tipici estivi (ad esempio cocomero e melone), è di avere un’elevata percentuale di acqua. Inoltre, frutta e verdura fresca aiutano ad aumentare l’introito di antiossidanti. La pelle inoltre va protetta moltissimo sotto il sole, non solo quando lo si prende al mare o in montagna ma anche in città. Oltre alle creme protettive ad alta intensità, bisogna rafforzare il consumo di alimenti ricchi di vitamine e antiossidanti.
- Alcolici anche no
Oltre a contenere una quantità notevole di calorie, l’alcol aumenta la dispersione di liquidi che già risulta aumentata quando ci si espone a lungo sotto il sole. L’alcol è un vasodilatatore che, come tale, facilita una maggiore sudorazione; inoltre tende a ridurre il riassorbimento renale di acqua, quindi uriniamo di più perdendo maggiori liquidi. Cerchiamo dunque di limitarne l’uso.
-Evitare dolci, gelati e alimenti ipercalorici
Non ci sono indicazioni particolari legate al consumo di zuccheri semplici e grassi, in relazione alla maggiore o minore capacità di sviluppare l’abbronzatura. Viceversa, dolci, gelati e junk food sono classici alimenti che, essendo a elevata densità calorica, possono favorire l’aumento di peso. E, quindi, rendere problematica la “prova costume”.