|
|
 |
Cliccasconti |
 |
|
|
|
 |
I nostri partners |
 |
|
|
|
 |
 |
Gli amanti dell’olio d’oliva – prodotto mediterraneo per eccellenza – esulteranno nello scoprire che oltre ad essere buono è anche sano e ha effetti protettivi per il nostro fisico.
Un recente studio condotto dall’Università Federico II di Napoli rivela infatti che l’olio d’oliva serve a tenere sotto controllo il diabete mellito (quello di tipo 2, che si sviluppa in età adulta) e protegge il fegato.
Il diabete mellito non è dovuto esclusivamente a motivi genetici ma può insorgere anche a causa di una cattiva alimentazione e della sedentarietà: 4/5 cucchiai di olio extravergine di oliva, insieme a un’alimentazione sana e a una dose quotidiana di esercizio fisico, possono aiutare molto chi ne soffre.
L’olio d’oliva stimola la produzione di insulina naturale, aiutando il corpo a contrastare gli effetti della malattia, di cui soffrono oltre 3 milioni di persone in Italia.
È consigliato assumerne sin dallo svezzamento: l’alto contenuto di acido eolico infatti agevola la mineralizzazione delle ossa e la formazione della membrana cerebrale.
Secondo la ricerca dell’Università di Napoli otto settimane di una dieta ricca di acidi monoinsaturi riducono i grassi presenti nel fegato del 24-30%, producendo effetti benefici su tutto l’organismo.
La dieta di ogni persona deve essere equilibrata e non possiamo dimenticare l’obiettivo di mantenere il giusto peso per contrastare l’insorgere di malattie cardiovascolari e diabete.
L’olio d’oliva ha molti effetti benefici, l’assunzione regolare permette anche di contrastare il colesterolo “cattivo”, diminuisce il rischio di infarto e tiene sotto controllo la pressione arteriosa.
Dal punto di vista culinario, l’olio d’oliva crudo è un ottimo condimento (si sposa bene anche da solo, con la pasta) e mantiene ottimamente anche le alte temperature a cui è sottoposta una frittura.
Fermo restando che i cibi fritti vanno limitati il più possibile, è ormai sfatata la credenza secondo cui questo tipo di olio non era adeguato.
Su questo alimento se ne scoprono di continuo delle “belle”: avete presente quando avvertiamo quel pizzicore in gola dopo l’assaggio?
Tutta colpa – anzi merito, è il caso di dirlo – dell’oleocantale, una sostanza antinfiammatoria che ha – naturalmente – effetti simili a quelli dell’ibuprofene.
L’olio d’oliva è però un alimento ipercalorico, quindi va benissimo consumarne regolarmente ma senza esagerare, specialmente nei casi di sovrappeso. |
|
|
|
 |
 |
|