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Runners, atleti e patite del tacco 12 hanno qualcosa in comune, un nemico insidioso da tenere alla larga: la fascite plantare, infiammazione del piede che può rendere molto dolorosa anche una passeggiata.
Quando si praticano sport che sollecitano in modo intenso e brusco il piede o si utilizzano scarpe poco protettive o inadeguate non è raro soffrire di questo disturbo fastidioso. Qualcuno di voi ne sa qualcosa?
La fascite plantare è un’infiammazione dei fasci fibrosi della pianta del piede che uniscono la zona plantare interna del calcagno con i legamenti delle dita e che svolgono un importante ruolo durante la camminata e la corsa.
A volte questo fastidio compare come un dolore acuto e intenso al centro del tallone, altre volte il dolore si origina al centro della pianta del piede e continua fino alle dita. Solitamente, durante l’attività sportiva, la sofferenza tende a sparire o ad essere meno intensa per poi ripresentarsi al mattino, non appena si mette piede fuori dal letto!
Questo accade perché, durante la notte, i piedi assumono una posizione rilassata con le punte verso il basso: se è in atto un’infiammazione, alla ripresa della normale posizione di 90°, le fibre del piede non riescono a stendersi causando un dolore acuto.
Le cure
La cura migliore per contrastare questo problema e tornare ad essere scattanti è il riposo, che deve essere assoluto e duraturo, fino a completa guarigione.
Possono essere utili anche altri trattamenti , quali ultrasuoni, ionoforesi, fonoforesi, massaggio ed onde d'urto.
Solo in rari casi, quando la fascite non accenna a migliorare anche dopo un trattamento prolungato, è necessario ricorrere all’intervento di distensione chirurgica, dietro consiglio del proprio medico.
Tuttavia, si può prevenire la fascite plantare eseguendo regolarmente degli esercizi di stretching che, tra l’altro, aiutano a mantenere il tessuto muscolare sempre elastico.
Anche in casa, seduti su una sedia, o una panca, si può eseguire questo piccolo esercizio: portate prima la gamba destra sulla sinistra, posizionando la caviglia destra sul ginocchio sinistro.
In questa posizione afferrate le dita del piede destro con la mano destra e spingetele in modo da stirare il piede prima verso destra e poi verso sinistra. È importante ripetere questo esercizio almeno 10 volte per entrambi i piedi e ricordate di eseguirlo senza scarpe, prima e dopo l’attività fisica.
Prevenire è meglio che curare, soprattutto se il rischio è quello di non poter mettere i piedi per terra per un bel po’! |
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