Il concetto di medicina naturale:
Il concetto di medicina naturale è di derivazione statunitense. I rimedi si considerano naturali perché opererebbero in armonia con i ritmi e le energie del corpo, riportandole, se possibile, allo stato originario. Si tratta in realtà di una definizione ibrida; infatti, comprende, accanto a medicine ufficiali, come l’agopuntura, una galassia vastissima e indefinita.
Milioni di persone si rivolgono alla medicina naturale: si assiste sempre di più alla diffusione di prodotti omeopatici, dietetici, naturali, alimentari, d’erboristeria, senza contare il settore della bellezza e del benessere.
Le principali medicine naturali sono:
Cerchiamo di mettere un po’ d’ordine in questo universo definendo alcune delle principali medicine naturali, partendo dall’agopuntura, che è a tutti gli effetti medicina integrata e ufficialmente riconosciuta alla quale dedicheremo molti approfondimenti in questa rubrica. Essa consiste nell'infissione di aghi sottilissimi in punti specifici, determinando microcortocircuiti che regolano i sistemi omeostatici dell’organismo.
La fitoterapia invece, è la cura effettuata attraverso l’uso di piante o rimedi derivati da queste. L’azione di una pianta medicinale non è quasi mai riconducibile ai suoi principi o alla somma dei suoi singoli principi, ma all’insieme dei componenti che costituiscono il cosiddetto fitocomplesso che, legandosi ed interagendo con altre molecole apparentemente inattive, determina importanti azioni terapeutiche. Prima di tutto è indispensabile chiarire che è errato il principio: “ naturale non fa male”; infatti è indispensabile conoscere con chiarezza sia le indicazioni, che le controindicazioni e le interazioni. Ad esempio l’Echinacea, la diffusissima pianta immunostimolante, è controindicata nel carcinoma, nei soggetti HIV positivi e nell’iperattività immunitaria.
Ricordiamo infatti il detto: ”L’agopuntura è intelligente, il fitoterapico no” il che significa che, mentre i punti di agopuntura, se non indicati, non esercitano alcuna azione, il fitoterapico induce comunque una risposta a livello dei recettori delle cellule, che, quando sbagliata, danneggia l’organismo.
E parliamo infine dell’omeopatia, un un sistema medico che ha lo scopo di promuovere la salute. La sua azione è completamente diversa dai farmaci tradizionali che gli omeopati definiscono allopatici cioè diversi dalla malattia; questi sono infatti medicinali “anti” cioè contro: antibiotici, antidolorifici ecc. L’omeopatia, al contrario, rifacendosi ad Ippocrate, si basa sul concetto: ”Similia similibus curantur”; cioè i simili sono curati da medicamenti che nel soggetto sano inducono sintomi simili a quelli della malattia. Le dosi utilizzate sono infinitesimali.
Prof. Claudio Corbellini |